Instagram sta attraversando una profonda trasformazione, abbandonando sempre più il suo DNA originale basato sulla condivisione di foto per somigliare al suo più grande rivale: TikTok. Negli ultimi mesi, la piattaforma di proprietà di Meta ha introdotto diverse modifiche che stanno alterando l’esperienza degli utenti, non senza polemiche.
Uno dei cambiamenti più evidenti riguarda il formato dei post: le immagini e i video non saranno più visualizzati nel classico formato quadrato, ma in un formato rettangolare più simile a quello dei video verticali di TikTok. Inoltre, i Reel – i brevi video introdotti nel 2020 proprio per contrastare l’ascesa del social cinese – hanno visto un incremento della durata massima, passando da 90 secondi a tre minuti. Parallelamente, Instagram sta testando nuove disposizioni per alcune funzioni, come l’icona dei messaggi, ora spostata in basso.
Secondo Adam Mosseri, capo di Instagram, questi cambiamenti rientrano in una strategia precisa: rendere i video il fulcro dell’esperienza sulla piattaforma. «Stiamo spostando Instagram in una direzione in cui i video occupano più spazio e i contenuti sono più coinvolgenti. Inoltre, vogliamo che il feed sia composto in gran parte da suggerimenti, contenuti che riteniamo possano piacerti anche se non segui ancora quegli account», ha dichiarato Mosseri.
Questa “tiktokizzazione” del social network ha generato numerose critiche da parte di utenti e creator, che lamentano la perdita dell’identità originale della piattaforma. Le nuove visualizzazioni hanno alterato l’estetica dei profili, rendendo meno armoniose alcune composizioni grafiche basate sul formato quadrato. Inoltre, molti utenti si sentono sopraffatti da contenuti suggeriti da account sconosciuti, mentre i post degli amici appaiono con minore frequenza nel feed.
Instagram, però, non è nuovo a cambiamenti strategici per rimanere competitivo. In passato aveva già adottato funzioni ispirate ad altre piattaforme, come le Stories nel 2016 per fronteggiare Snapchat. Tuttavia, l’attuale transizione sembra più radicale e caotica, tanto che alcuni analisti parlano di una crisi d’identità per il social.
Nel frattempo, il contesto globale potrebbe favorire questa strategia: TikTok è sotto pressione negli Stati Uniti a causa delle minacce di restrizioni e della possibile vendita forzata a una società americana. Instagram sembra quindi voler approfittare dell’incertezza del suo rivale per consolidare la sua posizione.
Tuttavia, resta da vedere se questa metamorfosi porterà i risultati sperati o se allontanerà definitivamente gli utenti affezionati alla vecchia esperienza di Instagram.
Foto di Cedrik Wesche su Unsplash