Il social network TikTok ha deciso di ritirare un programma controverso in Europa, che premiava gli utenti per il tempo trascorso sull’app. Questo avviene a seguito di un’indagine avviata dall’Unione Europea, che ha sollevato preoccupazioni riguardo ai potenziali effetti negativi sulla salute mentale degli utenti, soprattutto per il rischio di dipendenza digitale.
La funzione di TikTok Lite e la risposta dell’UE
TikTok Lite, un’applicazione recentemente lanciata dalla piattaforma cinese di proprietà di ByteDance, offriva monete virtuali agli utenti più attivi, che potevano essere utilizzate su altre piattaforme. Questo programma era stato introdotto in Francia e Spagna, ma ha subito attirato l’attenzione delle autorità europee. In risposta alle crescenti preoccupazioni, la Commissione Europea ha avviato un’indagine che ha portato alla sospensione del programma il 24 aprile, solo poche settimane dopo il suo lancio ufficiale.
Thierry Breton, commissario europeo per il digitale, ha annunciato su X (precedentemente Twitter) che TikTok ha accettato di ritirare definitivamente il programma, sottolineando che il “tempo cerebrale disponibile dei giovani europei non è merce di scambio per i social network”. Questo segna un passo importante nella lotta contro la dipendenza digitale, un problema crescente nell’era moderna.
Le implicazioni del Digital Services Act
Il ritiro del programma da parte di TikTok è considerato una prima vittoria significativa per il Digital Services Act (DSA) dell’Unione Europea, una nuova legislazione volta a regolamentare i contenuti online e a garantire che le piattaforme rispettino le normative comunitarie. In base al DSA, le grandi piattaforme online devono condurre una valutazione dei rischi e presentare una relazione alla Commissione Europea prima di implementare nuove funzionalità che potrebbero avere un impatto critico sui rischi sistemici, come la dipendenza digitale.
Nel caso di TikTok Lite, l’azienda non aveva rispettato questo obbligo, portando all’intervento delle autorità europee e alla successiva decisione di ritirare il programma. La Commissione ha inoltre avvertito che qualsiasi violazione degli impegni presi da TikTok potrebbe comportare sanzioni severe, tra cui multe significative.
Un messaggio chiaro per l’intero settore
La decisione di TikTok di ritirare il programma invia un segnale forte all’intero settore dei social media. La commissaria europea alla concorrenza, Margrethe Vestager, ha dichiarato che questo risultato rappresenta un’importante affermazione del DSA e un avvertimento per le altre piattaforme digitali affinché rispettino le normative e collaborino con le autorità di regolamentazione.
Il 17 luglio, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha respinto un ricorso di TikTok, confermando l’obbligo per l’azienda di rispettare le regole comunitarie sui servizi digitali. La sentenza ha messo in evidenza l’importanza del rispetto delle normative da parte delle grandi piattaforme, equiparando TikTok ai giganti del settore come Meta e Alphabet.
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